17° podcast_La Guerra di Bannon, la guerra a Bannon, di Gianfranco Campa
Lo scontro politico negli Stati Uniti inizia a delineare connotati di volta in volta un po’ più chiari; connotati i quali caratterizzano entrambi i due partiti storicamente in contesa sulle le leve del governo. Dalla parte del Partito Democratico la soluzione pare passare attraverso la liquidazione del gruppo di potere aggregatosi attorno ai Clinton. Le incognite da quel versante, però, non mancano; la principale riguarda la componente più radicale e legata al classico elettorato democratico, in buona parte ormai astenutosi o addirittura passato a sostenere Trump, quella rappresentata da Bernie Sanders. Sanders, da alcuni mesi, non fa più parte del Partito Democratico. In futuro, sempre che non rientri, si vedrà quale funzione intenderà assumere: quella di un leader alternativo oppure collaterale al Partito Democratico. La prima opzione potrebbe innescare un processo irreversibile di riorganizzazione del sistema politico americano con la formazione di un partito centrista, frutto della esplicitazione della collusione attualmente sottotraccia tra democratici e parte dei repubblicani, e due movimenti radicali. Ne parleremo meglio nei prossimi podcast. Da parte repubblicana l’obbiettivo non è più il conseguimento della vittoria da parte di uno degli schieramenti, ma la sconfitta totale dell’altro. Una dinamica che, se protratta all’estremo, potrebbe diventare perfettamente complementare alla prima opzione di confronto nella componente democratica. Buon ascolto, cliccando sull’immagine qui sotto_ Germinario Giuseppe