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Trump non dice nulla della sua telefonata con Putin: avranno parlato di cose importanti!_di Edouard Husson

Trump non dice nulla della sua telefonata con Putin: avranno parlato di cose importanti!

Edouard Husson da Edouard Husson

 3 luglio 2025

in Filo conduttore del nome

Tempo di lettura: 5 minuti

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Nessuna dichiarazione altisonante da parte di Donald Trump, mentre scrivo, sulla telefonata avuta questo giovedì con il presidente russo Vladimir Putin. Questo sembra dimostrare due cose: da un lato, dopo il vertice NATO dell’Aia, la linea globalista sull’Ucraina sembra perdere colpi. In secondo luogo, come dimostra un comunicato stampa russo sull’incontro, la gamma di argomenti discussi è stata ampia. Donald Trump sta vincendo la sua scommessa di ripristinare relazioni razionali, se non pacificate, tra Stati Uniti e Russia?

Esiste una dimenticata tradizione di convergenza tra Stati Uniti e Russia, in particolare tra lo zar Alessandro II e Abraham Lincoln.

Al momento, nella tarda serata di giovedì, non vedo alcuna comunicazione da parte della Casa Bianca o di Donald Trump sulla conversazione telefonica che il Presidente degli Stati Uniti ha avuto con il suo omologo russo.

Al contrario, ci sono molti messaggi sul voto, da parte della Camera dei Rappresentanti, sulla legge di bilancio.

Aggiungo che vedo due ragioni per il silenzio di Donald Trump – oltre al fatto, come abbiamo detto ieri, che Trump raramente comunica ad alta voce sulle cose più importanti.

+ Si può ritenere che, dopo il vertice NATO dell’Aia, la linea globalista, ancora parzialmente assunta dagli europei subito dopo l’insediamento di Trump, abbia subito un colpo.

+ La conversazione tra i presidenti americano e russo sta diventando gradualmente più ampia e sostanziale, riguardando anche il Vicino e Medio Oriente.

Cosa dice la parte russa

Abbiamo un comunicato di Yuri Ushakov, consigliere del Presidente russo per gli affari diplomatici ed ex ambasciatore negli Stati Uniti, che fornisce alcuni spunti molto interessanti sulla conversazione. Lo riproduco integralmente:

Si è appena conclusa una nuova conversazione telefonica durata quasi un’ora tra il presidente russo Vladimir Vladimirovich Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Donald Trump ha iniziato la conversazione annunciando che il Congresso degli Stati Uniti ha approvato il progetto di riforma fiscale, dell’immigrazione e dell’energia, cavallo di battaglia della sua amministrazione. Lo stesso Presidente Trump la chiama “One Big Beautiful Bill”.

Vladimir Putin ha augurato a Donald Trump di riuscire ad attuare i cambiamenti che prevede, e naturalmente ha portato i suoi saluti in occasione della festa americana, l’Independence Day, che si celebrerà domani.

Allo stesso tempo, la nostra parte ha sottolineato che la Russia ha svolto un ruolo importante nella creazione degli Stati Uniti come nazione, in particolare durante la Guerra d’Indipendenza, 250 anni fa, e poi durante la Guerra Civile, conclusasi 160 anni fa. È stato affermato che i nostri Paesi sono legati non solo dall’alleanza nella Prima e nella Seconda guerra mondiale, ma anche da legami storici più profondi.

A questo proposito, Vladimir Putin ha ricordato che prima di incontrare Donald Trump ha avuto una conversazione con i rappresentanti della comunità imprenditoriale russa. Una delle idee suggerite in questo incontro è stata quella di organizzare uno scambio di film che promuovono i valori tradizionali, a cui sia noi che l’amministrazione Trump siamo legati. Il Presidente Trump ha reagito immediatamente dicendo che l’idea gli piaceva.

La situazione dell’Iran e quella del Medio Oriente in generale sono state discusse in modo approfondito. La parte russa ha sottolineato che è essenziale risolvere tutte le controversie, le differenze e i conflitti esclusivamente con mezzi politici e diplomatici. I due leader hanno concordato di mantenere i contatti su questo tema tra i rispettivi servizi diplomatici, i ministeri della Difesa e i consiglieri presidenziali.

Sono stati discussi anche gli ultimi sviluppi in Siria. Le parti russa e americana intendono inoltre proseguire il dialogo su questo tema.

Naturalmente, sono state discusse anche le questioni relative all’Ucraina. Donald Trump ha nuovamente sollevato la questione della fine delle ostilità il prima possibile. Vladimir Putin ha dichiarato che stiamo continuando a cercare una soluzione politica negoziata al conflitto. Ha informato il suo omologo dei progressi compiuti nell’attuazione degli accordi umanitari raggiunti durante il secondo ciclo di colloqui diretti tra Russia e Ucraina a Istanbul. Ha inoltre manifestato la volontà della Russia di proseguire i negoziati. Inoltre, il Presidente russo ha affermato che la Russia si impegnerà per raggiungere i suoi obiettivi, ossia l’eliminazione delle ben note cause profonde che hanno portato alla situazione attuale, all’aspro confronto a cui assistiamo oggi. La Russia non rinuncerà a questi obiettivi.

Durante lo scambio di opinioni su questioni bilaterali, le due parti hanno confermato il reciproco interesse a realizzare una serie di promettenti progetti in campo economico, in particolare nei settori dell’energia e dell’esplorazione spaziale.

Nel complesso, vorrei sottolineare che la conversazione tra i due Presidenti ha dimostrato, come sempre, che sono sulla stessa lunghezza d’onda. È stata franca, pragmatica e concreta. I due presidenti continueranno naturalmente a comunicare e avranno un altro colloquio a breve.

Se prendiamo sul serio il contenuto, sembra che sia stato fatto un passo avanti nel ripristino della fiducia tra Washington e Mosca. Il ruolo di Vladimir Putin nell’evidenza di un cessate il fuoco tra Israele e Iran ha fatto molta strada.