La seconda guerra civile americana e i modi per vincerla Di Paul S. Gardiner

Un articolo importante! Non tanto riguardo alla conferma scontata, almeno per i nostri lettori, della virulenza dello scontro tra il movimento trumpiano e il resto dello schieramento politico negli Stati Uniti. Nemmeno per il fatto che il tema, altrettanto scontato, della endemica guerra civile sia entrato nel lessico corrente di quegli ambienti e nei comportamenti della leadership attualmente al governo e al potere in quel paese. La grossa novità è un’altra. Con la liquidazione impietosa di Liz Cheney si può dire che la corrente neocon presente nel Partito Repubblicano sia stata definitivamente sconfitta, se non addirittura liquidata impietosamente. Un successo che non porterà probabilmente ad un compattamento definitivo del movimento trumpiano. Nuove contraddizioni e nuove ambiguità emergeranno in maniera sempre più incalzante; con essa nuove figure politiche emergenti. Il testo qui sotto è un prodromo di quanto non tarderà ad affiorare nel tempo. L’unico aspetto da definire è la dinamica che seguiranno; se agiranno quindi sotto traccia, almeno sino alle prossime elezioni presidenziali, nel 2024, in una sorta di guerra di posizione interna a quella in corso nell’occupazione dei presidi dell’amministrazione e dei centri di potere, oppure non riuscirà a tenere le briglia e sarà indotta ad uno scontro politico aperto prematuro. Quanto ai contenuti, l’oggetto del contendere sarà il tentativo di un  parziale o significativo recupero delle politiche avventuriste neoconservatrici all’estero, lasciando ai temi etici la funzione di canale di sfogo delle contrapposizioni. Dall’esito degli sviluppi di questo scontro dipenderà gran parte delle stesse dinamiche geopolitiche e della possibilità che negli Stati Uniti si ricrei una struttura economica più equilibrata ed una coesione giunta ormai ad un punto critico di rottura. Ne parleremo a breve, appena possibile, con Gianfranco Campa. Buona lettura, Giuseppe Germinario

Il recente raid clandestino dell’FBI nella casa del presidente Donald Trump lascia pochi dubbi sul fatto che l’America sia davvero nel mezzo di una seconda guerra civile. La guerra finora è una guerra senza sparatorie con molteplici “fronti” di attacco condotti e sostenuti da nemici sia interni che stranieri. Se avranno successo, avranno effettivamente annullato la repubblica costituzionale americana e negato la maggior parte, se non tutti, i diritti e le libertà costituzionali amati dagli americani.

Questa guerra civile viene condotta con successo contro la repubblica americana da molteplici organizzazioni e numerose persone potenti e molto ricche (“progressisti”), tutte impegnate a controllare il modo in cui gli americani pensano, parlano e agiscono. Poiché le libertà ei diritti costituzionali unici degli americani sono oggetto di un duro attacco, c’è un urgente e immediato bisogno che tutti gli americani patriottici si impegnino attivamente.

Questo articolo suggerisce tre azioni che i cittadini patriottici possono intraprendere per impegnarsi efficacemente contro i nemici della loro repubblica. Il potere di un singolo cittadino può essere profondo.

L’America ha un disperato bisogno di leader e sostenitori che si preoccupano molto di più della conservazione della repubblica costituzionale della nazione che dell’arricchimento o del fare solo ciò che desiderano i loro principali donatori. L’America ha bisogno di molti altri leader patriottici e coraggiosi come il governatore della Florida Ron DeSantis, che, insieme ad altre azioni coraggiose, ha recentemente licenziato un procuratore della Florida di sinistra finanziato da George Soros.

Il Governatore DeSantis sta combattendo attivamente l’uso di standard ambientali, sociali e di governance (ESG) “risvegliati” da parte delle istituzioni finanziarie per determinare prestiti e altro sostegno finanziario per le imprese e i cittadini della Florida. Molti altri amministratori delegati devono dimostrare tale coraggio e convinzione.

È urgentemente necessaria una forte leadership conservatrice di tipo DeSantis a tutti i livelli di governo (contea, città, stato e federale). Tale leadership è anche urgentemente necessaria a tutti i livelli della gerarchia educativa americana, compresi gli ambienti K-12 e college e universitari.

I nemici interni e stranieri che conducono e sostengono la seconda guerra civile americana includono:

1) Il Partito Democratico radicale, di estrema sinistra controllato.   Il Partito Democratico di oggi è controllato da membri dell’estrema sinistra radicale, che sono legati a un’ideologia (religione!) che dice che l’America è un paese malvagio che è stato illecitamente fondato da ricchi, vecchi bianchi solo per il loro miglioramento e perpetuazione. Questi radicali mancano e non sono minimamente interessati a una storia equilibrata dei fondatori e della fondazione dell’America. Un tale approccio andrà contro la loro agenda marxista basata sulla razza che si sforza di dividere la popolazione americana piuttosto che unificare il popolo.

Gli attacchi dei Democratici alla repubblica americana includono, tra le altre cose, a) il mantenimento di un confine meridionale estremamente pericoloso e mortale; b) sostenere gruppi violenti e illegali come Antifa e Black Lives Matter; e c) eliminare deliberatamente l’indipendenza energetica dell’America, provocando una superinflazione e mettendo a rischio la sicurezza nazionale americana. Alla luce di quanto sopra, i Democratici patriottici tradizionali di lunga data stanno scegliendo di lasciare il partito .

2) L’agenda del Great Reset dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e del World Economic Forum (WEF).   I membri dell’OMS e del WEF (entrambi sostanzialmente finanziati da Bill Gates e altri ricchi “progressisti”) hanno escogitato quella che chiamano l’ agenda del Grande Reset . Questo non è altro che uno sforzo per controllare la vita delle persone controllando la loro salute e il loro denaro. Il partito democratico radicale di estrema sinistra controllato sostiene l’agenda del Great Reset perché è un attacco alla repubblica costituzionale americana.

3) Il Partito Comunista Cinese (PCC), la Russia e altri governi tirannici.   Il PCC, la Russia, la Corea del Nord e altri governi tirannici sono noti per i continui attacchi informatici contro le infrastrutture americane. Il coinvolgimento del PCC nello sviluppo e nel rilascio del virus mortale COVID-19 è ben accettato da numerosi investigatori e da almeno un coraggioso informatore cinese.

Il PCC esercita una grande influenza in molti dei principali college e università americane per promuovere, direttamente o indirettamente, la propaganda del PCC contro i valori americani da tempo accettati, inclusi i valori familiari e cristiani. Il profondo disprezzo che il PCC prova per gli americani è stato rivelato in un discorso tenuto nel 2003 dal ministro della Difesa cinese (generale) Chi Haotian, dove ha affermato : “È davvero brutale uccidere uno o duecento milioni di americani. Ma questo è l’unico percorso che assicurerà un secolo cinese in cui il Partito Comunista Cinese guida il mondo”.

Azioni che gli americani patriottici e amanti della libertà possono intraprendere in questa guerra civile del 21° secolo:

1) Utilizzare gli strumenti forniti da Act for America che consentono ai cittadini di contattare facilmente i loro rappresentanti statali e federali in merito alla legislazione in sospeso promossa dai Democratici di estrema sinistra. Vari legislatori hanno indicato che basta ascoltare solo 40-50 dei loro elettori per fare la differenza nei voti critici sulla legislazione in sospeso.

Le interviste con i legislatori indicano che molti considerano una nota o una chiamata di un singolo elettore rappresentativa di 1.000 persone. Quindi, un solo cittadino è davvero potente.

2) Formare piccoli gruppi di veterani militari (e altri gruppi di cittadini) per diventare sostenitori attivi e vocali di candidati politici conservatori in buona fede. Fornire questo stesso supporto a forti candidati conservatori per consigli scolastici locali e altre posizioni educative. Un esempio di organizzazione di veterani attivisti di grande successo è American Veterans Vote in Virginia.

3) I genitori e tutti i cittadini preoccupati per l’educazione dei giovani americani devono insistere nel prendere visione dei curricula che gli insegnanti K–12 stanno usando per istruire gli studenti. Sfida qualsiasi materiale basato sulla razza, orientamento sessuale e indottrinamento transgender, libri antiamericani e altro materiale utilizzato. Continua ad apparire alle riunioni del consiglio scolastico per chiedere la fine di qualsiasi teoria della razza critica o istruzione derivata impartita agli studenti. Se necessario, contatta l’ organizzazione No Left Turn in Education per un potenziale consiglio/assistenza legale.

In conclusione, ora non è il momento di compiacersi della vita in America: la posta in gioco è troppo alta. I cittadini che amano l’America con le sue amate libertà e diritti costituzionali devono davvero diventare attivi e aiutare a vincere la seconda guerra civile americana!

Paul S. Gardiner è un ufficiale dell’esercito in pensione, veterano del Vietnam e laureato all’Università della Carolina del Nord a Chapel Hill, all’Università dell’Alabama e allo United States Army War College. È fiducioso che le informazioni presentate in questo articolo aiuteranno a motivare un esercito di americani finora non coinvolti a essere attivamente coinvolti nell’attuale guerra civile su più fronti contro la repubblica costituzionale americana. Le libertà ei diritti inalienabili di tutti gli americani devono essere preservati!

https://www.americanthinker.com/articles/2022/08/the_second_american_civil_war_and_ways_to_win_it.html