Rassegna stampa tedesca, 58a puntata_a cura di Gianpaolo Rosani
Se si credono ai sondaggi attuali, il Paese rischia di trovarsi di fronte nel prossimo anno alla marcia
trionfale dell’AfD. L’aritmetica del potere politico della Repubblica potrebbe trovarsi di fronte a un
cambiamento fondamentale. A livello nazionale, i sondaggisti vedono l’AfD praticamente alla pari
con l’Unione al governo da settimane. L’AfD ha candidati di punta attivi in quasi tutti i Länder in cui
si voterà il prossimo anno. I leader dei partiti storici non sembra abbiano ancora trovato un’idea
concreta su come sconfiggere l’AfD.
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30.10.2025
L’ebbrezza dell’ estremismo
Estremisti di destra – Alle elezioni del 2026, l’AfD vuole diventare la forza politica più forte in diversi
Länder. Il partito punta su una strategia che coinvolge sia la Germania occidentale che quella orientale.
Di Matthias Bratsch, Fabian Hillebrand, Christine Keck, Ann-Katrin Müller
I riflettori sono abbaglianti e verdi, immergono il palco in colori spettrali. Lì c’è Alice Weidel. Ricorda un po’
una showgirl in un trenino fantasma. «L’era dei patrioti è iniziata», dice sorridendo.
Le sanzioni americane non dovrebbero essere dirette contro le filiali tedesche di Rosneft. Il
Ministero federale tedesco dell’economia e dell’energia ha ricevuto questa assicurazione dalle
autorità statunitensi, ha dichiarato un portavoce del ministero su richiesta. Una lettera di conforto in
merito è stata inviata come soluzione provvisoria alla Luzerner Kantonalbank. È quindi possibile
continuare a intrattenere rapporti commerciali con le filiali tedesche di Rosneft anche oltre la data
di scadenza del pacchetto di sanzioni, ovvero il 21 novembre. Il conflitto continua a covare sotto la
cenere. Rimangono poco chiari soprattutto i rapporti di proprietà. Con la proroga semestrale
dell’amministrazione fiduciaria, questo problema viene rinviato a tempo indeterminato.

30.10.2025
Raffinerie senza proprietari chiari
Gli Stati Uniti risparmiano per il momento le sanzioni alle filiali tedesche di Rosneft
Di THOMAS FUSTER
Il pacchetto di sanzioni contro la Russia recentemente approvato dagli Stati Uniti ha causato nervosismo in
Germania per giorni. Infatti, nel mirino degli americani c’è la compagnia petrolifera russa Rosneft, che ha
un’importante filiale in Germania.
Paesi Bassi: non è ancora chiaro chi guiderà il nuovo governo, ma in linea di principio il candidato
di punta del partito più forte ha le migliori prospettive. Secondo le previsioni, si tratta del 38enne
Jetten. Con lui, il candidato più giovane e il primo apertamente omosessuale potrebbe diventare
primo ministro del Paese. Mercoledì sera, alla festa elettorale del D66, sono esplosi cori di “Yes,
we can”. I Paesi Bassi si trovano ad affrontare una complessa formazione di governo che potrebbe
richiedere mesi. Uno scenario possibile è un’alleanza quadripartita tra D66, i cristiano-democratici
(CDA), il partito liberale di destra VVD e l’alleanza verde-sinistra. Il voto nei Paesi Bassi è seguito
con grande attenzione in tutta Europa, perché è considerato un test per capire se l’estrema destra
può espandere la sua influenza o se ha raggiunto il suo apice in alcune parti d’Europa.

30.10.2025
Paesi Bassi – Il populista di destra Wilders perde
consensi
Di Annette Birschel e Christoph Driessen
Secondo le previsioni, il partito del populista di destra Geert Wilders non è risultato il più forte alle elezioni
parlamentari nei Paesi Bassi.
Intervista a Thomas Chatterton Williams, critico culturale USA, in occasione del suo nuovo libro
sulle dinamiche dell’intolleranza di sinistra negli Stati Uniti: “il movimento MAGA Make America
Great di Trump riprende i comportamenti peggiori della sinistra illiberale e li utilizza per i propri
scopi. I suoi sostenitori credono che le norme liberali ostacolino la loro «chiarezza morale» e la
loro politica del risentimento. L’idea esagerata che con Obama sarebbe iniziata un’era «post-
razziale» negli Stati Uniti è stata delusa”.

29.10.2025
I democratici hanno spianato la strada a Trump
e al suo movimento illiberale
La «wokeness» di sinistra è considerata uno dei motivi per cui Trump è riuscito a tornare alla ribalta nel
- Ma ora la destra sta copiando la strategia, lasciando indietro il liberalismo, come spiega il critico
culturale Thomas Chatterton Williams in un’intervista con Isabelle Jacobi
Signor Williams, recentemente gli Stati Uniti sono stati sconvolti dall’omicidio dell’attivista conservatore
Charlie Kirk. Cosa significa questo per la libertà di espressione?
La Cina sta valutando fino a che punto può disciplinare gli attori europei nella loro politica nei
confronti di Taiwan. “Un chiaro segno di una nuova rigidità nella politica estera”. Il fatto che il
ministro degli Esteri tedesco Wadephul non si rechi ora a Pechino è un problema per l’economia.
Nonostante le promesse, da mesi la Cina non fornisce quasi più terre rare o prodotti derivati alle
aziende europee. Wadephul avrebbe voluto incontrare i responsabili della politica commerciale
cinese ai massimi livelli, ma questi ultimi non sembravano interessati a discutere. “Stiamo vivendo
un punto di svolta storico nelle relazioni con la Cina, non si tornerà più al vecchio mondo in cui
essa forniva materie prime critiche in modo diligente, economico e affidabile”.

27.10. 2025
Svolta nelle relazioni con la Cina
Secondo alcuni diplomatici europei, Pechino avrebbe posto delle condizioni per la visita del ministro degli
Esteri tedesco. Ciò dimostra che la leadership cinese sta adottando un atteggiamento di confronto nei
confronti dell’Europa come mai prima d’ora.
Di Dana Heide, Britta Rybicki – Berlino
Nel giro di pochi mesi, la Cina ha compiuto una svolta di 180 gradi nelle relazioni con la Germania. Venerdì
la situazione ha raggiunto il suo punto più basso:
L’Associazione federale dell’industria tedesca non dispone di informazioni sulle scorte di terre rare
delle sue aziende e rimanda a “commercianti che potrebbero essere in grado di fornire
informazioni”. Il riciclaggio di terre rare è ancora pari a circa lo 0% in tutta l’UE. Secondo l’Agenzia
tedesca per le materie prime, le stime sulle quantità di scarti magnetici di neodimio-ferro-borio
disponibili per i processi di riciclaggio sono molto divergenti. Mancano strutture di raccolta,
separazione e trattamento, quantità pianificabili, regolari e sufficienti di rottami, nonché impianti e
processi adeguati.

29.10.2025
Nessuna informazione sulle scorte, riciclaggio
insufficiente
È vero che molte aziende tecnologiche in Germania dipendono da questo gruppo di metalli costosi.
Tuttavia, le terre rare non vengono ancora riciclate
Di Heike Holdinghausen
Quando arriva la crisi, si invoca una maggiore sicurezza dell’approvvigionamento.
Il Senato USA ha confermato il nuovo ambasciatore degli Stati Uniti in Danimarca, incaricato da
Trump di “procurargli” la Groenlandia; al momento della nomina di Ken Howery a ambasciatore,
Trump aveva indicato la direzione da seguire: “Il possesso e il controllo della Groenlandia sono
una necessità assoluta”, ha scritto allora su Truth Social. “Ken farà un lavoro fantastico nel
rappresentare gli interessi degli Stati Uniti”. Trump vede evidentemente in Howery l’intermediario
ideale per negoziare un accordo in tal senso, che, va notato, i governi danese e groenlandese
escludono categoricamente. Howery non è solo un diplomatico esperto – durante il primo mandato
di Trump è stato ambasciatore in Svezia – ma anche un uomo d’affari di successo.

22.10.2025
La terza fase dell’acquisizione della Groenlandia
Ultimamente il presidente degli Stati Uniti non ha più fatto parlare di sé in relazione all’isola danese.
Tuttavia, ci sono sempre più segnali che indicano che non ha abbandonato i suoi piani di annessione. Il
nuovo ambasciatore statunitense ha buoni contatti con imprenditori che hanno progetti concreti.
Di LARA JÄKEL
Da quando all’inizio dell’anno il presidente degli Stati Uniti ha sconvolto gli abitanti dell’isola danese e il
resto d’Europa con la sua dichiarazione di voler assumere il controllo della Groenlandia, se necessario
anche con mezzi militari, dalla Casa Bianca non si è più sentito parlare di questo argomento.