GROENLANDIA: PANICO! LA CALOTTA POLARE SI STA SCIOGLIENDO- SOLO CHE NON E VERO.
Di Paul Homewood
Il Washington Post ha aderito alla bufala del caldo record in Groenlandia:
“La stessa cupola di calore che ha arroventato l’Europa e ha battuto i record nazionali di temperatura in cinque paesi la scorsa settimana si è spostata in Groenlandia, dove sta causando uno dei più grandi eventi di scioglimento mai osservati della fragile calotta di ghiaccio.
Secondo gli scienziati che hanno analizzato i dati più recenti, alcune misure mostrano che lo scioglimento del ghiaccio è più drastico rispetto a un evento record di riferimento avvenuto nel luglio 2012. Durante quell’evento, circa il 98 percento della calotta glaciale ha subito uno scioglimento della superficie, accelerando il processo di spargimento del ghiaccio nell’oceano.
Il destino della calotta glaciale della Groenlandia è di fondamentale importanza per ogni residente costiero del mondo, dal momento che la Groenlandia è già il principale contributore dell’innalzamento del livello del mare. Il ritmo e l’estensione dello scioglimento dei ghiacci della Groenlandia aiuteranno a determinare quanto e quando si alzeranno livelli del mare…
L’Istituto meteorologico danese ha twittato che più della metà della calotta glaciale ha avuto un certo grado di scioglimento martedì scorso, secondo una simulazione del modello al computer, che l’ha resa “la più alta, fino ad ora, di quest’anno”.
Ma il picco di questo evento di scioglimento dovrebbe ancora arrivare tra mercoledì o giovedì.”
https://www.washingtonpost.com/weather/2019/07/31/greenland-ice-sheet-is-throes-one-its-greatest-melting-events-ever-recorded/?utm_term=.d9f16f438ffe
Nel frattempo, nel mondo reale, le temperature a Nuuk a ovest e Tasiilaq a est raggiungono un picco rispettivamente a 7 ° C e 11 ° C. Il punto più caldo è più a nord a Ilulissat, dove oggi raggiungerà i 16 ° C.
Qui il grafico:
Storicamente parlando non c’è nulla di insolitamente strano in queste temperature:
Infatti, la temperatura a Nuuk è in realtà inferiore alla media per il mese di luglio:
La superficie di massa della calotta polare risulta ben al di sopra di quella registrata nel 2012:
E non si fa menzione del fatto che la calotta polare è cresciuta sostanzialmente lo scorso anno, e anche l’anno precedente:
Il fatto banale è che la calotta glaciale della Groenlandia si scioglie ogni estate, in particolare quando splende il sole. Questo è quello che fa. E cresce di nuovo in inverno quando la neve cade. In effetti, se non si sciogliesse, continuerebbe a crescere esponenzialmente anno dopo anno.
Inevitabilmente ci sono alcuni giorni in cui il clima è più caldo e più soleggiato del normale, e altri quando fa più freddo. Scegliere i giorni che fanno più comodo per adattarli al credo politico è ridicolo e disonesto.
L’anno scorso Scientific American si lamentava dell’estate perduta della Groenlandia:
La banda di Capital Weather del Washington Post hanno venduto molto tempo fa le loro anime ai truffatori del riscaldamento globale. Vergognosamente anche gli scienziati della DMI (Danish Meteorological Institute) si sono ora uniti alla banda.
Anche volendo assecondare il pessimismo mediatico, se la calotta polare della Groenlandia continua a sciogliersi a questo ritmo “straordinario” , entro 12.500 anni non ci sarà più.
Sì, avete capito bene. Tra 12.500 anni – circa due volte più avanti nel futuro di quanto sia trascorso dalla prima civiltà del mondo: i Sumeri, nel 4500 a.C. – la calotta glaciale della Groenlandia si dimezzerebbe con conseguenze quasi incalcolabili per quelli di noi che saranno ancora vivi .
Se la Groenlandia dovesse continuare a perdere una massa di ghiaccio ad un tasso di 103 miliardi di tonnellate all’anno, quanto tempo ci vorrebbe per sciogliere la metà della calotta glaciale? Non tutta, intendiamoci, ma la metà. (Si noti che NON sto dicendo che la proiezione di una tendenza attuale è un modo per stimare l’evoluzione futura della calotta glaciale, ma sto semplicemente usandola come un modo per confrontare i numeri statistici.)
Per rispondere alla nostra domanda; se 103 miliardi di tonnellate perse all’anno sono un numero alto, dobbiamo confrontare la perdita annuale di massa di ghiaccio con la quantità complessiva di ghiaccio della calotta glaciale della Groenlandia. La calotta glaciale della Groenlandia contiene circa 2,6 E + 15 (2.600.000.000.000.000) tonnellate di acqua sotto forma di neve e ghiaccio. Quindi, se la calotta glaciale della Groenlandia dovesse perdere 103 miliardi di tonnellate all’anno nel futuro, occorrerebbero circa dodicimila cinquecento anni per perderne metà …
E anche se la perdita salisse a dieci volte la media a lungo termine, ci vorrebbero comunque milleduecento anni per sciogliere metà del ghiaccio della calotta glaciale della Groenlandia. Persino i miei pronipoti da nonni non vivranno abbastanza a lungo per vederlo.