1947 India-Pakistan : Londra fa le pentole e Satan rettifica i coperchi _ Di Cesare Semovigo

1947 India-Pakistan : Londra fa le pentole e Satan rettifica i coperchi
Di Cesare Semovigo Italiaeilmondo.com
L’attentato di Pahalgam (22 aprile 2025, 26 morti), attribuito dall’India al gruppo Jaish-e-Mohammed, ha innescato un’escalation militare in Kashmir senza precedenti negli ultimi vent’anni. L’Operazione Sindoor (6-7 maggio 2025), con attacchi missilistici indiani su nove presunti siti terroristici in Pakistan, ha causato 34-38 morti (26-31 civili pakistani, 8-15 militari indiani) e danni a infrastrutture, inclusa la centrale idroelettrica Neelum Jhelum. Il Pakistan ha risposto con fuoco di artiglieria lungo la Linea di Controllo (LoC), invocando l’articolo 51 della Carta ONU. Il contrattacco pakistano di queste ore nella notte del 9-10 maggio 2025 ( mentre scrivo ndr) ha intensificato le ostilità, con missili e droni diretti su basi militari indiane in Kashmir, provocando almeno 10 morti civili e danni vicino ad Amritsar e Srinagar.

Islamabad dichiara di aver abbattuto due caccia indiani e neutralizzato droni, accuse smentite da Nuova Delhi, che cita “malfunzionamenti tecnici”. Il Pakistan denuncia attacchi indiani su tre basi aeree, con la maggior parte dei missili intercettati. Entrambi i paesi, potenze nucleari (India: ~164 testate; Pakistan: ~170 testate, SIPRI 2023), hanno intensificato le operazioni, mantenendo una postura aggressiva per contenere anche una crescente spinta interventista confessionale .L’India sta sviluppando il Hypersonic Technology Demonstrator Vehicle (HSTDV), gestito dalla Defence Research and Development Organisation (DRDO), con velocità superiori a Mach 5 e traiettorie non balistiche. Integrabile con il BrahMos-II, l’HSTDV consente attacchi di precisione a lungo raggio, eludendo difese aeree. I test (2023-2024) confermano progressi, rafforzando la deterrenza estesa indiana contro le capacità missilistiche pakistane (Shaheen-III) e cinesi (DF-ZF). Nel contesto del contrattacco pakistano, l’HSTDV garantisce risposte rapide, consolidando la superiorità operativa di Nuova Delhi. Tuttavia, l’asimmetria tecnologica potrebbe spingere il Pakistan a intensificare azioni asimmetriche, come il sostegno a gruppi non statali, aumentando il rischio di errori strategici in un contesto nucleare con dottrine di no first use (India) o first use ambiguo (Pakistan)
Le immagini di batterie di Mrls a lungo raggio in azione di questa mattina (su entrambi i versanti) , tatticamente non promettono nulla di buono ; molti analisti paventano scenari tetri in un teatro instabile e succube dell’episodio critico dal quale sarà impossibile prescindere .
Mentre scrivo arrivano fitte le notizie delle agenzie stampa , dagli stati maggiori e dalle tv di stato , la situazione rischia di ora in ora di degenerare verso la resa dei conti che gli opposti nazionalismi e oscuri patres coloniali desiderano da tempo

Cause ed effetti
Il trasferimento della produzione di iPhone da parte di Apple dalla Cina all’India, con una fabbrica da 60 milioni di unità nel Karnataka gestita da Foxconn, sfrutta la crescita economica indiana (PIL previsto al 7%, FMI 2025) e il Production Linked Incentive (PLI) scheme. Questa mossa indebolisce la centralità manifatturiera della Cina, alleata del tramite il Corridor Economico Cina-Pakistan (CPEC), e rafforza l’India come contrappeso a Pechino nell’Indo-Pacifico. Il Pakistan, con un’inflazione al 30% (FMI 2024), percepisce una minaccia indiretta, giustificando rappresaglie come quelle del 9-10 maggio. La narrativa pakistana interpreta l’ascesa economica indiana come un consolidamento del nazionalismo indù, alimentando accuse di un’agenda anti-musulmana legata alla revoca dell’articolo 370 (2019) e al Citizenship Amendment Act, che legittimano azioni militari per mobilitare il sostegno interno.
Una polemica sotterranea tra India e Cina complica ulteriormente il quadro. La competizione si manifesta lungo il confine himalayano, dove gli scontri del 2020 in Ladakh hanno evidenziato tensioni irrisolte, e nel dominio tecnologico, con l’India che accelera lo sviluppo dell’HSTDV per contrastare i progressi ipersonici cinesi. La decisione di Apple di spostare la produzione in India è percepita da Pechino come un affronto economico, orchestrato con il sostegno occidentale per erodere la sua egemonia manifatturiera. La Cina, che ha investito oltre 60 miliardi USD nel CPEC, vede l’India come una minaccia diretta ai suoi interessi regionali, rafforzando il sostegno militare al Pakistan, inclusi caccia J-10C e missili CM-400AKG. Questa rivalità mina la coesione del gruppo BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica), spesso celebrato come un’alternativa all’ordine globale occidentale.
La mitologia dei BRICS, fondata sull’unità economica e politica dei mercati emergenti, si sgretola di fronte alle divergenze strategiche: l’India si allinea sempre più agli Stati Uniti attraverso il Quad, mentre la Cina consolida partnership con Russia e Pakistan, creando un blocco antagonista.
Le riunioni BRICS (ultima a Kazan, ottobre 2024) mostrano crescenti attriti, con Nuova Delhi che critica gli investimenti cinesi in Pakistan come destabilizzanti e Pechino che accusa l’India di agire come proxy occidentale. Questa frattura riduce la capacità dei BRICS di presentarsi come un fronte unito, evidenziando la prevalenza di interessi nazionali su una visione collettiva.

Il mulino che vorrebbero molti rema al contrario e pesca sul Tamigi .
L’amministrazione statunitense, guidata dal presidente Donald Trump e dal vice presidente JD Vance, ha adottato una postura di non interferenza. Trump ha definito l’escalation “deplorevole” (Reuters, 7 maggio 2025), offrendo assistenza vaga, mentre Vance ha dichiarato che il conflitto “non riguarda gli Stati Uniti” (CNN, 9 maggio 2025). Questa posizione riflette la priorità di contenere la Cina attraverso l’India senza alienare il Pakistan, utile nella lotta al terrorismo. L’assenza di mediazione statunitense lascia un vuoto diplomatico quasi esponendo Londra a implicite responsabilità .
Il Regno Unito, ex potenza coloniale responsabile della partizione del 1947, è sotto accusa. Il primo ministro Keir Starmer ha chiesto “dialogo e de-escalation” (Euronews, 8 maggio 2025), ma proteste pakistane a Londra (7 maggio 2025) denunciano una presunta parzialità. La partizione, delineata nell’Indian Independence Act, ha lasciato la condizione del Kashmir irrisolta, con decisioni britanniche percepite come favorevoli all’India. Tuttavia, non esistono prove OSINT di un coinvolgimento attivo del Regno Unito. L’accordo commerciale rafforza Nuova Delhi, ma il ruolo di Londra è limitato alla cooperazione bilaterale, in linea con la strategia indo-pacifica britannica di contrastare la Cina. La narrativa di una “mano nascosta” britannica appare una costruzione retorica pakistana, volta a mobilitare sostegno contro l’India sfruttando il passato coloniale. Un disimpegno britannico dal sostegno economico all’India avrebbe un impatto marginale, dato il peso limitato di Londra rispetto a Stati Uniti e Cina.
Il conflitto amplifica le tensioni in un contesto nucleare, con l’India che dispone di un vantaggio convenzionale (budget difesa: 81 miliardi USD vs. 8 miliardi USD del Pakistan, IISS 2025) e il Pakistan che si affida alla Cina. Cina, Russia, UE, Francia e Italia esortano alla moderazione, ma l’assenza di un mediatore autorevole complica il dialogo.
La polemica India-Cina e la crisi dei BRICS accentuano le divisioni, con Pechino che percepisce l’India come un attore ostile e Nuova Delhi che rafforza i legami con l’Occidente. Gli scontri hanno generato migliaia di sfollati, danni a infrastrutture civili e accuse reciproche di violazioni del diritto internazionale. L’India consolida la propria egemonia attraverso tecnologie avanzate e crescita economica, ma la dinamica di rappresaglie rischia un’escalation nucleare. La comunità internazionale afferma la necessità di rafforzare la hotline militare indo-pakistana, coinvolgendo mediatori neutrali come Francia o Italia .
Non so voi ma se la palla per la mediazione passa da Macron e Meloni , un consiglio , comprate iodio . Come se non ci fosse un domani .
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