Insieme al Presidente della Russia erano presenti sullo stand il Presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko, il Presidente della Repubblica delKazakistanKassym-Jomart Tokayev, il Presidente della Repubblica del Kirghizistan Sadyr Japarov, il Presidente della Repubblica del Tagikistan Emomali Rahmon, il Presidente del Turkmenistan Serdar Berdimuhamedov e il Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan.Turkmenistan Serdar Berdimuhamedov e il Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan Shavkat Mirziyoyev e il Presidente della Repubblica di Cuba Miguel Mario Díaz-Carol.Cuba Miguel Mario Díaz-Canel y Bermúdez, il Presidente della Repubblica di Guinea-Bissau Umaro Mokhtar Sissoco Embaló e il Presidente della Repubblica Popolare Democratica del Laos Thongloun Sisoulith. Prima della sfilata, Vladimir Putin ha accolto nella Sala Araldica del Cremlino i capi di Stato stranieri giunti a Mosca per le celebrazioni.
La parata è iniziata con il trasporto della bandiera nazionale russa e dello Stendardo della Vittoria nella Piazza Rossa. La parata è stata guidata dal Comandante in capo delle Forze di terra russe, il generale Oleg Salyukov, ed è stata esaminata dal Ministro della Difesa ad interim Sergei Shoigu.
La colonna di marcia sulla Piazza Rossa comprendeva 30 reggimenti cerimoniali con oltre 9.000 membri del personale di servizio, tra cui oltre 1.000 truppe che partecipano all’operazione militare speciale.
La colonna motorizzata era guidata dal leggendario “carro armato della vittoria”, il T-34. La Piazza Rossa è stata attraversata da veicoli blindati multiuso Tigr-M, VPK Ural e KAMAZ, ambulanze da campo protette Linza, sistemi missilistici tattici operativi Iskander-M, lanciatori di difesa aerea S-400 Triumf, sistemi missilistici mobili terrestri Yars e veicoli corazzati per il trasporto di personale BTR-82A.
La parata del Giorno della Vittoria si è conclusa con una parte aerea con i jet Su-30M e MiG-29 pilotati dalle squadre acrobatiche Russkiye Vityazi (Cavalieri russi) e Strizhi che hanno sorvolato la Piazza Rossa nella famosa formazione a losanga del Diamante cubano, seguita da sei caccia Su-25 che hanno dipinto il cielo con i colori della bandiera russa.
L’accompagnamento musicale è stato fornito dall’orchestra militare combinata della guarnigione di Mosca.
* * *
Discorso del Presidente della Russia alla parata militare
IlPresidente della Russia Vladimir Putin: Cittadini della Russia,
Cari veterani,
Compagni soldati e marinai, sergenti e sergenti maggiori, guardiamarina e ufficiali,
Compagni ufficiali, generali e ammiragli,
soldati e comandanti, personale di prima linea che partecipa alle operazioni militari speciali,
mi congratulo con voi per il Giorno della Vittoria! Questa è la nostra festa principale, veramente sacra a livello nazionale.
Oggi onoriamo i nostri padri, nonni e nonne. Hanno difeso la loro patria e schiacciato il nazismo, liberato i popoli d’Europa e dato prova di un eroismo senza pari in combattimento e sul fronte interno.
Oggi assistiamo a tentativi di distorcere la verità sulla Seconda guerra mondiale. Questa verità è una ferita per coloro che hanno sviluppato l’abitudine di basare la loro politica effettivamente coloniale sulla doppiezza e sulla menzogna. Stanno abbattendo i memoriali di coloro che hanno realmente combattuto il nazismo, erigendo monumenti ai traditori e ai complici di Hitler e cancellando la memoria dell’eroismo e del nobile spirito dei liberatori e del grande sacrificio che hanno compiuto per il bene di tutta la vita sulla Terra.
Nutrire sentimenti revanscisti, farsi beffe della storia e cercare di giustificare gli attuali seguaci del nazismo fa parte di quella che è la politica comune delle élite occidentali per alimentare i conflitti regionali, le lotte interetniche e interreligiose e per contenere i centri sovrani e indipendenti dello sviluppo globale.
Respingiamo le pretese eccezionaliste di qualsiasi Paese o alleanza. Sappiamo a cosa può portare questa ambizione incontrollata. La Russia farà il possibile per evitare un confronto globale, ma non si lascerà minacciare. Le nostre forze strategiche sono sempre pronte al combattimento.
L’Occidente vorrebbe dimenticare le lezioni della Seconda Guerra Mondiale, ma noi ricordiamo che il destino dell’umanità è stato deciso durante le colossali battaglie di Mosca, Leningrado, Rzhev, Stalingrado, Kursk, Kharkov, Minsk, Smolensk e Kiev, e negli intensi e sanguinosi combattimenti da Murmansk al Caucaso e alla Crimea.
Per i primi tre lunghi e duri anni della Grande Guerra Patriottica, l’Unione Sovietica, insieme a tutte le repubbliche che la compongono, ha combattuto i nazisti praticamente da sola, mentre tutta l’Europa lavorava per sostenere la macchina bellica nazista.
Ma permettetemi di sottolineare: La Russia non ha mai sminuito l’importanza del Secondo Fronte o dell’assistenza alleata. Onoriamo il valore di tutti i membri della Coalizione anti-hitleriana, del Movimento di Resistenza, del movimento clandestino e della guerriglia, così come il coraggio dimostrato dai popoli della Cina che lottavano per la loro indipendenza contro l’aggressione del Giappone militarista. Ricorderemo per sempre e non dimenticheremo mai la nostra lotta comune e le ispiranti tradizioni di alleanza.
Amici!
La Russia sta attraversando un momento difficile e spartiacque della sua storia. Il destino della nostra Madrepatria e il suo futuro dipendono da ciascuno di noi.
Oggi, nel Giorno della Vittoria, lo sentiamo sempre più forte e non manchiamo mai di trarre ispirazione dalla nostra generazione di vincitori coraggiosi, nobili e saggi, e dal modo in cui custodivano l’amicizia e rimanevano saldi di fronte alle avversità, avevano sempre fiducia in se stessi e nel Paese e avevano un amore sincero e disinteressato per la loro Madrepatria.e il modo in cui hanno coltivato l’amicizia e sono rimasti saldi di fronte alle avversità, hanno sempre avuto fiducia in se stessi e nel loro Paese e hanno avuto un amore sincero e disinteressato per la loro Madrepatria.
Stiamo celebrando la Giornata della Vittoria sullo sfondo dell’Operazione Militare Speciale. Tutti coloro che sono impegnati in essa, in prima linea, sono i nostri eroi. Siamo umiliati dalla vostra forza d’animo e dalla vostra abnegazione. Tutta la Russia è al vostro fianco.
Anche i nostri veterani credono in voi e sono preoccupati per voi. Il fatto che rimangano coinvolti emotivamente nelle vostre vite e nel vostro eroismo è un legame indissolubile che unisce questa generazione eroica.
Oggi onoriamo la memoria radiosa di coloro che sono stati uccisi dalla Grande Guerra Patriottica, la memoria di figli, figlie, padri, madri, nonni, nonne, mariti, mogli, fratelli, sorelle, familiari, persone care e amici.
Chiniamo il capo nel ricordo dei veterani della Grande Guerra Patriottica che non sono più tra noi. In memoria dei civili che sono morti nei barbari bombardamenti e negli attacchi terroristici commessi dai neonazisti, edei nostri fratelli d’arme caduti nella lotta contro il neonazismo e nella giusta lotta per la Russia.
Dichiaro un minuto di silenzio.
(Un momento di silenzio).
I nostri cari veterani, compagni e amici!
Il 9 maggio è sempre una data emozionante e toccante. Ogni famiglia custodisce i propri eroi, guarda le loro fotografie, i loro volti cari, ricorda i propri familiari e le loro storie di guerra e di fatica.
I Giorni della Vittoria uniscono tutte le generazioni. Andiamo avanti facendo affidamento sulle nostre tradizioni secolari e sentendoci fiduciosi che insieme garantiremo un futuro libero e sicuro alla Russia.
Gloria alle valorose Forze Armate! Per la Russia! Per la vittoria!
Hurah!
ll sito www.italiaeilmondo.com non fruisce di alcuna forma di finanziamento, nemmeno pubblicitaria. Tutte le spese sono a carico del redattore. Nel caso vogliate offrire un qualsiasi contributo, ecco le coordinate:
postepay evolution a nome di Giuseppe Germinario nr 5333171135855704 oppure iban IT30D3608105138261529861559 oppure PayPal.Me/italiaeilmondo
oppure https://it.tipeee.com/italiaeilmondo/
Su PayPal, Tipee, ma anche con il bonifico su PostePay, è possibile disporre eventualmente un pagamento a cadenza periodica, anche di minima entità, a partire da 2 (due) euro (pay pal prende una commissione di 0,52 centesimi)