Conflitto politico e conflitti di poteri. Ne parla il professor Augusto Sinagra
Si torna ancora una volta sulla vicenda della gestione dei flussi di immigrati clandestini. Con l’insediamento di Matteo Salvini al Ministero degli Interni si è cominciato, nel caso Diciotti, con una contestazione della Procura di Agrigento e un tentativo di mettere sotto inchiesta il Ministro. Si è proseguito, nel caso di sbarchi successivi, con uno stillicidio di provocazioni da parte soprattutto del Ministro della Difesa e di una componente del M5S favorevoli alla raccolta di profughi addirittura in acque libiche o di altra nazionalità. L’azione giudiziaria verso i “soccorritori compiacenti” superstiti si è dissolta intanto in una bolla di sapone. Il terzo atto ha conosciuto un vero e proprio atto di imperio di un magistrato in opposizione alla volontà politica di un Ministro. Ne discutiamo con il professor Augusto Sinagra_Giuseppe Germinario